Frazioni ricche di storia
Le austere e antiche case rustiche di Tovazza sembrano fiere del loro essere millenarie: esistono citazioni già nell'anno 862 tra i beni del non lontano monastero di Bobbio (Pc). Lì vicino si può raggiungere Pradelle, ideale per gli amanti della natura e della quiete.
Lungo una cresta battuta dal sole sono site due tra le frazioni più caratteristiche: Ossenisio e Perducco. Si trovano in quell'area che viene chiamata Oltretidone, in quanto sull'altra riva del torrente rispetto al capoluogo. Ossenisio si trova su un poggio a strapiombo sul fiume Tidone; Perducco, appena a due chilometri a ovest, viene ricordata nei documenti di Bobbio dell'862, dove si cita un'antica rocca e una plebs dedicata al martire S. Antonino. Le vecchie case con i loro forni accanto in cui si cuoce ancora il pane, le viuzze, le profonde grotte del Groppo non ancora completamente esplorate che si aprono proprio a picco sotto le prime case del paese fanno di Perducco un luogo estraneo allo scorrere del tempo.
La vicina San Silverio è l'antica "Sancti Severi" menzionata in un estimo vescovile di Bobbio del XIV secolo, in cui si ricorda l'esistenza di un "hospitale".
Tra Zavattarello e Pietragavina, andando verso Varzi, si incontra Rossone, su un poggio assolato a circa 750 m d'altitudine, luogo apprezzato per una tranquilla villeggiatura.
Le Moline, a un paio di chilometri da Zavattarello in direzione della Diga Valtidone, è la frazione in cui si respira più storia, con la torre degli Scolopi, l'antico monastero e i caratteristici mulini che danno il nome alla frazione.